L'importanza del rapporto con la famiglia
L’obiettivo specifico del nido, è l’attenzione particolare al rapporto con la famiglia, inteso come conoscenza iniziale, interscambio, collaborazione e passaggio di contenuti reciproci, durante l’arco di permanenza del bambino nel nido.
Infatti, è importante conoscere la storia di ogni bambino e il suo vissuto, per poter meglio capire il presente, e creare quella continuità, che rappresenterà poi, un’occasione privilegiata di rapporto personalizzato.
Il primo approccio di conoscenza con la famiglia, avviene attraverso incontri informali con il coordinatore, il quale presenta il servizio nella sua totalità, mettendo in evidenza la valenza educativa del nido.
Ai primi incontri formali seguono:
- L’assemblea generale nella quale vengono presentati il servizio, l’organizzazione, nonché le modalità di inserimento del bambino;
- L’incontro individualizzato tra il genitore e il coordinatore, finalizzato alla conoscenza della storia della famiglia, del bambino e delle tappe significative della sua crescita; lo strumento di documentazione usato è la Scheda Colloquio Genitori.
Occasioni d'incontro nido/famiglia
Nell’arco dell’anno i genitori partecipano alla vita del nido attraverso:
- Fase di ambientamento de bambino;
- Incontri assembleari,
- Incontri di sezione;
- Banca del tempo;
- Uscite sul territorio;
- Organizzazione di laboratori e feste;
- Verifica del livello di soddisfazione della famiglia;
- Scuola genitori.
Fase di ambientamento del bambino
La delicata fase dell’inserimento, segna l’inizio di un rapporto a tre(bambino/genitore/educatore), collocato nell’intreccio tra due sistemi (famiglia-nido).
La progettazione relativa all’ambientamento, ha come obiettivo, la capacità di dare un senso all’esperienza del bambino. Questo approccio, che si collega direttamente con la funzione materna, permette al bambino di apprendere dall’esperienza, interiorizzandola, ovvero facendola divenire oggetto interno.
È attraverso l’elaborazione dell’esperienza, che il bambino può raggiungere il Benessere, ossia quello stato di equilibrio emotivo, garantito dalla possibilità di mentalizzare gli eventi
Una giornata speciale...
La Banca del Tempo, offre al genitore l’opportunità di vivere l’esperienza al nido direttamente, insieme al proprio figlio, al gruppo dei suoi coetanei e alle educatrici della sezione di appartenenza. È un forte mezzo di scambio e di conoscenza, che consente ai genitori di entrare nella quotidianità del nido.
In relazione alla propria possibilità, i genitori liberamente decidono di scegliere il giorno più consono alle proprie esigenze, previo accordi con le educatrici, per trascorrere la giornata al nido, e lo segnano sulla bacheca “Calendario della Banca del Tempo”. Al fine di rendere efficace e univoco l’intervento dell’adulto, il genitore viene accolto nella preparazione giornaliera, utilizzando durante la giornata modalità e tempi d’azione, rispettosi del gruppo dei bambini. Alla fine dell’esperienza giornaliera, il genitore compila una scheda di verifica, rispetto all’organizzazione. Tale scheda diventa ulteriore strumento di verifica dell’educatore, per migliorare la scheda educativa.
Scuola Genitori
Gli obiettivi della scuola genitori sono:
- far acquisire una competenza, per affinare le modalità di relazione educativa, e di comunicazione ecologica, con i propri figli;
- aiutare i genitori, ad affrontare e svolgere il delicato ruolo di educatore
Il processo formativo è rivolto ad un massimo di 20 persone, ed è tenuto da un docente esperto in psico-terapia della famiglia, ed è autofinanzato.