La rete sociale

In un’ottica di crescita comune, è necessario attivare forme di collaborazione finalizzate al confronto, allo scambio, per meglio incidere sulla cultura prevalente. È necessario attivare processi di cambiamento consapevoli, nel rispetto dei bisogni dei bambini e della famiglia, della collettività tutta.

Se l’obiettivo comune è quello di lavorare per la collettività e il miglioramento della vita, è inevitabile svolgere un lavoro di rete, che veda protagonisti i vari attori sociali, compreso l’ente pubblico, per un lavoro di squadra, attraverso la conoscenza e il rispetto dei vari punti di vista, per attivare azioni con grande senso di responsabilità.

Nell’ambito territoriale, la coop. Spes, è in rete con l’Ente locale, con cui è convenzionata dal 1980.

I rapporti con il comune, sono frequenti, non solo rispetto alla gestione del servizio nido, in quanto è l’ente che formula la graduatoria degli iscritti, ma anche rispetto a progetti ed iniziative mirate:

  • Progetto piano territoriale legge 285/97 per l’infanzia e l’adolescenza attraverso cui la coop. ha attivato un centro ricreativo, rivolto ai bambini e alle famiglie;
  • Progetto finalizzato dalla Regione Puglia, che ha permesso alla coop. di dare risposta alle famiglie in lista d’attesa, garantendo l’apertura del servizio nelle ore pomeridiane dalle 14.00 alle 20.00.

Ricadute sull'occupazione territoriale

È nostro obiettivo ridurre al massimo il turnover degli educatori, a salvaguardia di un rapporto relazionale stabile e sicuro, ritenendo che l continuità della presenza del personale educativo sia fondamentale e caratterizzante la qualità del servizio. Una buona relazione affettivo-relazionale tra il bambino e l’educatore infatti, costituisce presupposto indispensabile per un corretto intervento educativo e continuità didattica.

Per questo motivo la strutturazione del gruppo operativo procede verso un sovradimensionamento dell’organico in modo da garantire, per mezzo delle educatrici regolarmente presenti nel servizio e conosciute dai bambini e dalle famiglie, la copertura delle necessità ordinarie di sostituzioni ferie, malattie e permessi. 

Nell’anno 2020, è stato necessario tutelare l’attività lavorativa, attraverso l’assunzione di nuove risorse a garanzia dei requisiti funzionali e qualitativi del servizio offerto. La nostra cooperativa investe nella generazione di occupazione stabile, garantendo contratti a tempo indeterminato ai propri lavoratori.

 Questa politica occupazionale garantisce la stabilità lavorativa a tutti i soci e ai dipendenti, puntando sulla qualità dei rapporti di lavoro e ciò influenza ovviamente l’impatto occupazionale generato nel territorio.

Ulteriore elemento di rilievo nella riflessione sull’impatto generato dalla cooperativa, è dato dal proprio operato. Anche nell’anno 2020 l’attività è stata svolta, attraverso la proposta di offerte educative differenziate pensate e realizzate con la finalità principale di garantire risposte qualitativamente valide, ai bisogni del territorio e ai bisogni emergenti.

Il coinvolgimento dei soci e dei dipendenti nel processo decisionale e nella pianificazione delle attività dell’organizzazione, l’ascolto e la comunicazione tra lavoratori, la garanzia del loro stato di benessere, l’impegno e la professionalità profusa, sono tutti elementi che hanno inciso sulla qualità del servizio e creando un forte impatto sociale e territoriale.

Rapporto con la collettività

L’efficacia di un progetto pedagogico che mette al centro il bambino e la sua famiglia, non può prescindere da un’azione di corresponsabilità di tutta la società civile, che si deve far carico dei processi educativi dei propri cittadini, a cominciare dai bambini, nel rispetto dei loro diritti, in un’ottica di crescita comune.

È nostro obiettivo garantire un’apertura totale nei confronti del territorio. Attualmente la cooperativa è in rete:

A livello territoriale:

  • con l’Ente locale, per la gestione nido e per la condivisione di iniziative e progetti;
  • con Scuole dell’infanzia, il nostro obiettivo è quello di creare una buona connessione, al fine di garantire la continuità educativa;
  • con gli Istituti scolastici Superiori del territorio, la condivisione avviene attraverso un’apertura e conoscenza del nostro progetto educativo, permettendo ai giovani di fare esperienza pratica, nell’ambito del percorso di alternanza scuola-lavoro;
  • con le Università, che rappresentano l’anima della conoscenza scientifica dei fenomeni relativi all’educazione;
  • con le Cooperative Sociali del territorio che gestiscono i nidi; la progettazione condivisa con le altre realtà territoriali, nel rispetto della diversa organizzativa di ognuno, è un traguardo raggiunto dopo tanti anni di lavoro, che ha permesso agli operatori di sviluppare la capacità di confrontarsi con le altre agenzie educative, a garanzia di una crescita complementare;
  • con l’Arci Servizio Civile;
  • con l’Asl, Spes è in rete per la redazione di progetti specifici e personalizzati rivolti ai bambini in situazione di svantaggio e di handicap;
  • la collaborazione con il Ciofs, ci consente di ospitare all’interno del servizio i tirocinanti, per lo svolgimento di attività di stage formativo.

A livello regionale, Spes aderisce al Concorso Meridia e alla Lega delle Cooperative (LEGACOOP), qual associazione di tutela e rappresentanza delle cooperative aderenti al fine del loro consolidamento e sviluppo.

A livello nazionale, Spes è in rete con il Consorzio Pan e con il Consorzio GGM, per lo scambio delle buone prassi. 

Tutte le collaborazioni in sinergia con la nostra organizzazione, sono considerate risorse aggiuntive in termini di idee, confronto, scambio, necessarie al miglioramento continuo del servizio offerto.

Rapporto con l Pubblica Amministrazione

Spes gestisce il servizio di Asilo Nido dal 1980, in convenzione con il Comune di Martina Franca. 

I rapporti con l’Ente sono frequenti non solo rispetto alla gestione del servizio nido, ma anche per progetti ed iniziative, svolte in collaborazione e sintonia.

Impatti ambientali

La struttura è di proprietà Comunale, pertanto tante opere straordinario sono a carico dell’Ente.

In un’ottica futura e qualora ci saranno le condizioni adeguate, anche in vista di una rinnovata convenzione, si potrà prevedere l’installazione di un impianto fotovoltaico, al fine di ridurre i consumi energetici dell’azienda, migliorare il livello di comfort e tutelare lo stesso ambiente. 

Nello svolgimento delle attività quotidiana Spes, comunque si impegna a rispettare le azioni correttive a tutela dell’ambiente, attraverso l’utilizzo di progetti ecologici e un lavoro costante di differenziazione dei rifiuti.